Sport d’acqua: sì a vela e canottaggio, purché in solitaria.
La precisazione arriva da Luigi Lusardi, presidente dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori, che interviene – testualmente – a seguito delle numerosissime richieste di chiarimento ed interpretazione del Dpcm e dell’Ordinanza regionale Covid-19 “seconda fase” sulla possibilità di fare sport sulle acque del lago di Como.
Lusardi ha incontrato il sottosegretario regionale Fabrizio Turba. E’ stato chiarito che è possibile effettuare attività sportiva purché in solitaria e nel rispetto delle distanze e dei dispositivi di protezione previsti dal Dpcm.
“Pertanto – si legge nella nota ufficiale – a titolo esemplificativo sul lago di Como è possibile effettuare attività fisica e sportiva con kite-surf, wind-surf, sci nautico, vela e, ovviamente, nuoto sempre esclusivamente in solitaria e rispettando distanze e protezioni”.