La Croce Azzurra di Cadorago ha ricevuto oggi la prima ambulanza anti-infettivi allestita in Italia. La cerimonia, per rispetto delle norme di sicurezza si è svolta in forma privata, con la partecipazione tra gli altri del virologo Fabrizio Pregliasco e del sottosegretario della Regione Fabrizio Turba.
Il mezzo è innovativo e dispone di un vano sanitario tecnicamente “a pressione negativa” che riduce il rischio contaminazione tra pazienti affetti da Covid-19 (e altre infezioni) e operatori sanitari.
L’ambulanza è costata 112mila euro, 42mila dei quali sono stati donati dalla famiglia Novarese della Saati Group di Appiano Gentile. L’importo è parte del contributo di un milione di euro che la famiglia Novarese ha deciso di stanziare in diversi capitoli nella lotta al nuovo Coronavirus.
I volontari di Cadorago della Croce Azzurra, guidata dal presidente Stefano Clerici, impegnati fin da subito nel contrastare l’emergenza a livello locale e regionale, sono i primi in Italia a poter operare con un nuovo mezzo che è stato allestito a tempi record con caratteristiche innovative e inedite. Frutto di una sinergia tra Croce Azzurra Cadorago, aziende e cittadinanza, l’ambulanza è progettata per offrire un vano sanitario ad ambiente privo di saturazione batteriologica, contro la diffusione dei virus, specialmente nelle fasi di trasporto di pazienti potenzialmente infettivi e con alto rischio di contagio.