“Prima degli annunci era necessario fornirci informazioni precise. E’ una situazione ridicola se non fosse tragica”. A parlare è il presidente dell’ordine dei farmacisti di Como, Giuseppe de Filippis, che interviene sulla vendita delle mascherine a 50 centesimi annunciata dall’ultimo decreto firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Non mancano in questi giorni le segnalazioni di cittadini che si sono recati in farmacia e si sono sentiti rispondere che sull’argomento regna ancora l’incertezza. “Confermo, brancoliamo nel buio – aggiunge De Filippis – è inutile dichiarare che costeranno 50 centesimi e poi non chiarire a noi che siamo in prima linea come muoverci. Non sappiamo se ce le forniranno o se ci rimborseranno una quota per quelle già acquistate. Ci sentiamo dire da ogni parte – dice ancora il numero uno dei farmacisti – che arriveranno aiuti concreti ma fino ad ora di fatti ne abbiamo visti pochi”.
“Siamo anche noi una categoria esposta in questa emergenza – conclude De Filippis – siamo sommersi da documenti, da obblighi e da annunci, attendiamo di ricevere quanto promesso. Appena capiremo come muoverci saremo i primi ad essere ben lieti di vendere le mascherine a 50 centesimi”.