È la prima ambulanza anti-infettivi allestita in Italia, e verrà consegnata nei prossimi giorni ai volontari della Croce Azzurra di Cadorago.
Un mezzo innovativo, con un vano sanitario tecnicamente “a pressione negativa” che riduce il rischio contaminazione tra pazienti affetti da Covid-19 (e altre infezioni) e operatori sanitari.
L’ambulanza è costata 112mila euro, 42mila dei quali sono stati donati dalla famiglia Novarese della Saati Group di Appiano Gentile. L’importo è parte del contributo di un milione di euro che la famiglia Novarese ha deciso di stanziare in diversi capitoli nella lotta al nuovo Coronavirus.
I volontari di Cadorago della Croce Azzurra, guidata dal presidente Stefano Clerici, impegnati fin da subito nel contrastare l’emergenza a livello locale e regionale, saranno quindi i primi in Italia a poter operare con un nuovo mezzo che è stato allestito a tempi record con caratteristiche innovative e inedite.
Frutto di una sinergia tra Croce Azzurra Cadorago, aziende e cittadinanza, l’ambulanza è progettata per offrire un vano sanitario ad ambiente privo di saturazione batteriologica, contro la diffusione dei virus, specialmente nelle fasi di trasporto di pazienti potenzialmente infettivi e con alto rischio di contagio.