Multe in calo sul territorio comasco, anche se resta elevato il numero degli spostamenti immotivati accertati e sanzionati dalle forze dell’ordine, impegnate nei controlli per il rispetto delle restrizioni previste dai decreti per il coronavirus. Da sabato scorso a ieri, le violazioni accertate sono state 372.
Complessivamente, le forze dell’ordine hanno controllato 18.470 persone che si stavano spostando sul territorio della provincia di Como. In 372 casi è scattata la sanzione per spostamenti non giustificati. Per 47 persone per le quali sono stati riscontrati comportamenti più gravi è scattata la denuncia.
Le verifiche hanno coinvolto anche 1.575 attività lavorative ed esercizi commerciali e solo in sette casi sono state riscontrate irregolarità.
I controlli, coordinati dalla prefettura di Como, vedono impegnate tutte le forze dell’ordine, carabinieri, polizia di Stato, guardia di finanza e anche militari dell’Esercito e agenti delle polizie locali dei paesi del territorio. Le sanzioni in caso di violazione vanno da 400 a 3mila euro, somma aumentata fino a un terzo in caso di utilizzo di un veicolo. In caso di recidiva la sanzione raddoppia.
Pene severe se chi non rispetta le norme è in quarantena o positivo al virus.