Il Consiglio della Provincia di Como, torna a riunirsi a Villa Saporiti, mercoledì 29 aprile, alle 17.30.
Dopo il lungo stop imposto dall’emergenza in corso, il presidente provinciale, Fiorenzo Bongiasca, ha convocato la seduta che vede tra i punti all’ordine del giorno: l’audizione del presidente di Villa Erba, Filippo Arcioni, l’approvazione del verbale della seduta consiliare dello scorso 19 dicembre 2019; l’esame e l’approvazione del bilancio di previsione per il triennio 2020-2022, un punto delicato, dato che inevitabilmente dovrà fare i conti con le ripercussione economiche derivanti dallo stop alle attività.
A pesare sicuramente il crollo dei proventi derivanti dall’Ipt, imposta provinciale di trascrizione determinata dalle immatricolazioni crollate nel comasco dell’83%.
Un bilancio, dunque, che Bongiasca definisce “in corso d’opera”, legato a quanto Governo e Regioni decideranno sul sostegno dei territori.
“Cercheremo di incentivare lavoro e ripresa, -anticipa il presidente- anche attraverso le opere pubbliche, a partire dalla messa a norma delle strutture scolastiche, interventi dal valore di un paio di milioni di euro”.
Nonostante l’annullamento degli incontri a Villa Saporiti, il Consiglio durante questi mesi, è sempre stato in contatto attraverso le video conferenze, durante le quali sono stati numerosi i momenti di confronto sull’emergenza: “Molti di noi sono sindaci –commenta Bongiasca, che è anche primo cittadino di Gravedona- abbiamo vissuto da vicino le difficoltà legate a questo periodo, con molti decessi nei nostri territori. Ma dobbiamo andare avanti, e reagire. Siamo consapevoli, che l’emergenza non è ancora superata, rientriamo sì, -conclude il presidente- ma bisogna fare ancora molta attenzione.”