Record di tamponi e nuovo picco di casi accertati in provincia di Como. Nelle ultime 24 ore, sul Lario sono stati riscontrati 154 nuovi casi di pazienti positivi al Covid-19, per un totale di 2.439 dall’inizio della pandemia.
Una delle preoccupazioni maggiori, come emerso ieri dopo il confronto tra organizzazioni sindacali e Ats Insubria, riguarda la difficile situazione delle case di riposo del territorio. Per la prima volta, nelle scorse ore la Regione ha fornito il dato dettagliato dei pazienti positivi al virus riscontrati tra gli ospiti delle Rsa. In provincia di Como, il totale è di 581, tra i numeri maggiori dell’intera regione, pari al 23.8% del totale dei casi accertati sul territorio lariano. Quasi uno su quattro.
Nella città di Como, i casi accertati sono 308. Significativo l’aumento dei contagi accertati a Cantù, dove i positivi sono 183. Seguono Erba e Albese con Cassano, con 165. In numerosi comuni del territorio, i nuovi contagi accertati sono legati soprattutto ai tamponi effettuati tra gli ospiti delle case di riposo e il personale sanitario. Il numero delle persone che hanno perso la vita in provincia di Como è di 358.
I dati lombardi, a fronte di un numero record di tamponi, fanno registrare ancora un calo significativo dei pazienti ricoverati in ospedale, sia in terapia intensiva sia nei reparti non intensivi e con un aumento di persone guarite e dimesse.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.818 tamponi e i nuoci casi accertati sono 1.246, per un totale di 65.381. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono oggi 947, con un calo di ulteriori 24. Diminuiscono anche i pazienti ricoverati nei reparti non intensivi, 10.042, con una riduzione di 585. Le persone che hanno perso la vita sono 199 e il totale è arrivato a 12.050. I dimessi sono 1.629.