Mascherine destinate a farmacie, Rsa, polizia locale. Sono 180mila quelle sdoganate nelle scorse ore dai funzionari dell’Ufficio Dogane di Milano 1 in diverse operazioni e destinate al territorio comasco.
In particolare si parla di 100.000 mascherine chirurgiche, di origine cinese, per le farmacie del Comasco e della Brianza e di altre 80.000 indirizzate a farmacie, RSA, Protezione Civile e Comando Vigili Urbani di Lomazzo.
Gli stessi funzionari hanno inoltre sdoganato quasi 1milione e 800 mila mascherine monouso, indirizzate all’Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna; 6 macchinari per la respirazione, sempre di origine cinese, per aziende sanitarie di varie città italiane (Teramo, Trento e Bitonto), oltre a 25.000 mascherine FFP2, destinate a farmacie del Bergamasco.
I funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli e i militari della Guardia di Finanza, hanno poi sdoganato, all’aeroporto di Malpensa, 1.300.000 mascherine chirurgiche provenienti da Shanghai. Il materiale sanitario è stato rapidamente messo a disposizione di varie aziende private.
Prosegue dunque l’impegno dell’Agenzia nell’assicurare, in attuazione delle misure straordinarie di contenimento del rischio disposte dal Governo, la messa a disposizione in tempo reale di forniture destinate a combattere l’emergenza sanitaria in corso.