Gianluigi Spata, presidente dei medici lombardi, oggi ha rilasciato un’intervista al portale Tio.ch parlando del rischio di contagio a cavallo del confine, con migliaia di frontalieri che ogni giorno passano dall’Italia alla Svizzera (qui l’intervista completa).
“Questo è un problema – ha detto Spata ai cronisti elvetici – . Davvero. Per noi non ha senso imporre grandi limitazioni se poi ci sono tante persone che frequentano quotidianamente o comunque periodicamente una zona un po’ più “libera”. Servirebbe muoversi tutti seguendo le medesime direttive. Solo in quel caso si può pensare di poter superare l’emergenza. I frontalieri sono tutti potenziali vettori del virus, che rientrano in una Lombardia bloccata da un Cantone nel quale ci sono meno restrizioni”.