Sempre più persone e più famiglie non riescono a pagare l’affitto. E’ una delle conseguenze dell’emergenza sanitaria in corso, un fenomeno ormai dilagante, anche nella città e nella provincia di Como, che si sta estendendo in modo preoccupante dalle locazioni commerciali a quelle abitative, –spiega Claudio Bocchietti, presidente di Confedilizia Como- segno di una diffusa carenza di liquidità, a cui l’associazione di categoria, si augura, il Governo ponga rimedio quanto prima.
Tali situazioni di morosità in molti casi, mettono in grave difficoltà anche lo stesso locatore, proprietario dell’abitazione, che –data anche la grave crisi in atto- vive del canone percepito.
Per questo motivo, Confedilizia-Como ha istituito uno sportello denominato “Pronto soccorso affitti” proprio con lo scopo di offrire assistenza ad entrambe le parti, locatore e locatario, per esaminare la situazione e arrivare auspicabilmente ad un accordo. “Il servizio di “Pronto Soccorso affitti” –evidenzia Bocchietti- vuole fornire, in questo difficile momento economico per tutti, un aiuto alla nostra città di Como e all’intera Provincia per limitare i conflitti e cercare vie di uscita da essi.
Per attivare lo sportello occorre essere iscritti all’associazione. La richiesta alla segreteria può essere effettuata semplicemente ad esempio via mail o per telefono; l’incontro, fino a quando perdurerà in Lombardia l’impossibilità degli spostamenti fuori casa, verrà effettuato a mezzo di strumenti telematici come zoom, skype, o whatsapp. L’incontro viene di regola fissato entro 15 giorni dalla richiesta.
Il locatore sarà assistito da un consulente di Confedilizia-Como, mentre l’affittuario ha facoltà di farsi assistere da un sindacalista delle Organizzazioni degli inquilini o da un professionista di sua fiducia. Il servizio è gratuito.
L’accordo, sia esso di un rinvio delle scadenze o –nei casi più gravi- di riduzione temporanea del canone, verrà registrato nei termini di legge da Confedilizia-Como, senza alcuna complicazione burocratica per le parti e senza costi aggiuntivi.