Sono 827 i nuovi casi positivi al coronavirus in Lombardia, 62.153 in totale, calano i pazienti in terapia intensiva, oggi sono 1074, 48 in meno rispetto a ieri.
235 i decessi, 11.377 dall’inizio della pandemia.
Il contagio rallenta, anche a Como, dove sono 48 i nuovi positivi –quasi dimezzati rispetto agli ultimi due giorni quando erano 91-, 2.154 in totale.
Sono i dati presentati oggi durante la diretta Facebook da Palazzo Lombardia, da Danilo Cereda, membro del comitato di crisi della Regione e dall’assessore regionale al bilancio Davide Caparini, che annuncia: nei prossimi giorni le misure per ripartire il 4 maggio rispettando le “Quattro D”: Distanza (un metro di sicurezza tra le persone), Dispositivi (ovvero obbligo di mascherina per tutti), Digitalizzazione (obbligo di smart working per le attività che lo possono prevedere) e Diagnosi (dal 21 aprile inizieranno i test sierologici grazie agli studi in collaborazione con il San Matteo di Pavia)”.
Anticipate in una nota, le richieste che la Regione presenterà al Governo: il piano per prevede aperture in orario scaglionato –così da evitare assembramenti anche sui mezzi pubblici- di uffici e aziende e, successivamente, scuole e università.
Per il mondo del lavoro prevista la cassa integrazione con garanzia della Regione, piano di sostegno per piccole e medie imprese (con un pacchetto di facilitazioni per l’accesso al credito, con la possibilità di mobilitare risorse fino a un miliardo), provvedimenti a beneficio del personale sanitario (stabilizzazione e bonus economico con almeno 80 milioni di Regione Lombardia in aggiunta ai fondi del governo).