“In Lombardia stiamo assistendo a un lento, ma costante miglioramento, oggi anche su Milano. Complessivamente, i dati confermano che nella regione c’è una costante riduzione, ma non un crollo, dei contagi. Non bisogna allentare l’attenzione, ma andare avanti si questa strada continuando a rispettare le norme restrittive”. Lo ha detto l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, durante il quotidiano aggiornamento sull’epidemia.
Il totale dei positivi è arrivato a quota 51.534, con una crescita di 1.079 casi. Il dato è in diminuzione, anche se sono stati processati meno tamponi, ieri 8107 e oggi solo 5.500. “Il trend è discendente, anche se come ripetiamo sempre non bisogna guardare il singolo giorno”.
Cala il numero dei ricoverati, che sono oggi 11.914, con una riduzione di 95. Cresce il numero dei guariti, aumentati di 437. In terapia intensiva i degenti sono 1343, con una crescita di 26.
“Quello dei decessi è sempre il dato più brutto – ha detto Gallera – Siamo arrivati a 9.202, con una crescita di 297. La crescita è più contenuta anche se resta drammatica, auspichiamo che possa consolidarsi e scendere anche questo dato”.
A Como i nuovi casi sono aumentati di 89 rispetto ai 65 di ieri e il totale è arrivato a 1.473. L’aumento dei casi in provincia di Como è legato in modo particolare a due situazioni delicate, quella della casa di riposo Villa San Benedetto Menni di Albese con Cassano e quella della Casa Prina, residenza per anziani di Erba, che ha riscontrato diversi positivi tra gli ospiti, alcuni sintomatici altri asintomatici. Il sindaco Veronica Airoldi: “Insisto sul tasto dei tamponi. Devono essere fatti agli operatori delle case di riposo, ai medici di medicina generale e ai medici dell’ospedale. Sono i più esposti al rischio di veicolare il contagio, oltre che di ammalarsi in prima persona. Medici e operatori sanitari devono essere i primi controllati”.
In totale, ad Albese risultano 94 casi totali e a Erba 91. Si tratta del secondo e terzo Comune per numero di positivi. Solo la città di Como ne ha un numero maggiore, con 218 casi totali.