“I dati di oggi sono ancora un po’ alti ma in linea con quelli di ieri e comunque con un maggior numero di tamponi processati”. E’ quanto emerso oggi nel consueto aggiornamento quotidiano sulla diffusione dell’epidemia in Lombardia, fatto dall’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera.
I pazienti positivi in Lombardia sono 37.298, 2.409 in più rispetto a ieri, quando l’aumento era stato di 1.543 pazienti positivi. Oggi sono stati però processati circa 2.100 tamponi in più rispetto a ieri.
La crescita dei pazienti ricoverati in ospedale è aumentata in modo più contenuto rispetto a ieri e oggi sono 11.137, con una crescita di 456. In terapia intensiva sono ricoverati 1.292 malati, 29 in più rispetto a ieri.
“Il numero più drammatico resta quello dei morti, ma purtroppo tutti gli esperti e gli statisti ripetono che sarà l’ultimo dato a diminuire – ha detto Gallera – Siamo a 5.402 persone che hanno perso la vita, con una crescita di 541”.
“Il dato positivo è invece quello dei dimessi, che sono 8.001”, ha aggiunto Gallera – I presidi ospedalieri sono ancora sotto pressione in modo enorme, ma il dato confortante è la riduzione degli accessi che si registra più o meno in tutti i pronto soccorso, in alcuni lieve in altri più marcata. A Lodi dopo 36 giorni i pazienti in pronto soccorso per altri problemi sono in numero maggiore de pazienti covid. Gli sforzi che stiamo compiendo stanno dando un risultato concreto”.
A Como i casi positivi sono arrivati a 816, con una crescita di 54, in linea con quella dei giorni scorsi.
“Anche oggi è stato processato un maggior numero di tamponi rispetto ai giorni precedenti e assistiamo a una riduzione del numero dei contagi – ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana – La cosa ci fa piacere e ci dice che questa è la dimostrazione evidente che, per avere una visione realistica, bisogna fare la media su almeno 5 giorni. Ci stiamo consolidando e la linea dei contagi non sta crescendo”.