“Si tornerà a scuola se e quando, sulla base delle indicazioni degli esperti, le condizioni lo consentiranno”, a parlare è il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, nell’informativa sulle iniziative concernenti la prosecuzione dell’anno scolastico in corso, presentata oggi in Senato.
A proposito della possibilità della ripresa delle lezioni, spiega il ministro, questa potrà avvenire solo in condizioni di assoluta sicurezza, condizione che ad oggi, lascia spazio alla possibilità che non ci sia una ripresa delle attività didattiche in aula.
Riguardo ai provvedimenti presi, i più importanti riguardano la scuola secondaria di secondo grado, ed in particolare l’esame di Maturità.
I cambiamenti previsti per la maturità 2020, adattata ai cambiamenti dettati dall’emergenza. Le commissioni d’esame dunque saranno composte da membri interni, coordinati da un presidente esterno.
Riguardo ai requisiti di accesso a Esami di Stato, per il I e II ciclo di Istruzione, è previsto l’accesso in deroga anche di studenti insufficienti.
Mentre a proposito degli istituti che in questo periodo di sospensione hanno continuato l’attività didattica attraverso il web, il ministro ha sottolineato “le videolezioni sono una scelta obbligata, abbiamo raggiunto 6,7 milioni di studenti”.