Emergenza
sanitaria e senzatetto, il Comune di Como sta valutando, in accordo con la
Caritas e tutti gli altri soggetti coinvolti, di alleggerire la tensostruttura
di via Sirtori (che offre oltre 40 posti nell’ambito del piano “Emergenza
freddo”) distribuendo gli ospiti in un altro ambiente, con ogni probabilità la
palestra di una scuola cittadina. Serve,
infatti, uno spazio ampio, riscaldato, già dotato di bagni e docce e con la
possibilità di avere anche un’area esterna utilizzabile.
Un provvedimento che nasce dall’esigenza di distribuire meglio gli ospiti in un
momento in cui stanno a contatto per più ore durante la giornata, vista l’estensione
degli orari dei dormitori. Estensione che va verso l’apertura giornaliera
proprio per evitare spostamenti e tutelare la salute di tutti.
Sarebbe già
stata individuata la palestra idonea ma manca ancora l’ufficialità che arriverà
nelle prossime ore.
Intanto anche oggi si è provveduto ad un’ulteriore pulizia sotto i portici di san
Francesco.
“Serve una visione più ampia per gestire la situazione nel suo insieme – conferma il sindaco Mario Landriscina – stiamo lavorando in stretto contatto con la Caritas e tutte le associazioni coinvolte per alleggerire i numeri all’interno della tensostruttura offrendo un altro ambiente in un momento così delicato”.
Il sindaco sin da ora rassicura che è già stato predisposto un intervento di pulizia, disinfezione e rimessa a norma della palestra individuata per restituirla poi perfettamente in ordine nel momento in cui le scuole riapriranno.