In attesa di una stretta sulle misure anti-contagio, oggi il governo ha di fatto confermato una notizia che tutte le famiglie italiane attendevano: il rientro a scuola il 3 aprile al momento appare assolutamente improbabile. In altre parole, la sospensione delle lezioni continuerà.
“Come ha detto il presidente Conte – ha dichiarato in mattinata il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ai microfoni di SkyTg24– si andrà nella direzione di prorogare la data del 3 aprile. Non è possibile dare un’altra data, tutto dipende dall’evoluzione di questi giorni, dallo scenario epidemiologico. Riapriremo le scuole solo quando avremo la certezza di assoluta sicurezza”.
“Teniamo duro, l’incertezza non aiuta – è il commento di Roberto Proietto, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Como – Voglio ringraziare tutti i docenti che si adoperano quotidianamente. Si sappia però che la scuola vera è altro, un patto educativo si basa sul rapporto tra allievo e docente e alla lunga questo non può essere sostituito con un formato digitale, per quanto sofisticato”.