Confindustria Como ferma le celebrazioni del centenario, versa 100mila euro per l’emergenza coronavirus e lancia una raccolta fondi a favore degli ospedali del territorio, insieme con Confindustria Lecco e Sondrio, invitando le imprese ad aderire alla sottoscrizione e versare un contributo per l’acquisto di strumentazioni sanitarie urgenti.
«A novembre abbiamo condiviso il progetto “Io ci sarò! Prendiamoci cura del nostro futuro, insieme” con l’obiettivo di sollecitare gli imprenditori ad intraprendere un programma di iniziative per dare continuità, prospettiva, futuro alle nostre imprese. – spiega il presidente di Confindustria Como, Aram Manoukian – Di fronte all’emergenza coronavirus che sta sconvolgendo le nostre esistenze, con grande responsabilità, abbiamo dovuto cambiare i programmi, le priorità, mettendo al primo posto le parole solidarietà, coesione sociale, aprendo una sottoscrizione per una raccolta fondi a favore dei nostri ospedali per salvare vite umane».
Il Consiglio di Presidenza di Confindustria Como ha dunque deciso di fermare le celebrazioni dei cento anni, devolvendo a favore degli ospedali comaschi l’importo del fondo previsto per i festeggiamenti per una somma pari a 100mila euro, un primo versamento a cui potranno unirsi i contributi delle aziende della provincia. “La pandemia innescata dal Covid-19 – dichiara Manoukian – non solo spaventa per le sue conseguenze sulla salute e sulla vita della collettività, ma inevitabilmente procura ansia e inquietudine all’economia del territorio, insieme alle nostre imprese con tutti i collaboratori e le loro famiglie. Una comunità che, per il territorio di Como, Lecco e Sondrio, è rappresentata da più di 100mila persone. Per questo, – conclude Manoukian – dobbiamo fare presto, molto presto ed essere soprattutto uniti”.