“Ci rendiamo conto tutti della bellezza e della preziosità di questo momento liturgico, che ci dona tanta consolazione e ravviva in noi la certezza della speranza, proprio in questi giorni di isolamento, di sofferenza e di paura”. Così il vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni, ha iniziato ieri l’omelia della messa della terza domenica di Quaresima, trasmessa in diretta da Espansione Tv dalla basilica di Sant’Abbondio. La celebrazione eucaristica a porte chiuse, a causa delle restrizioni per contenere la diffusione del contagio da coronavirus, è stata presieduta dal vescovo al fianco del rettore della basilica, don Andrea Messaggi. Una nuova occasione, quindi, che ha permesso ai cittadini di sentirsi vicini pur se a distanza, assistendo dalle proprie case alla messa della domenica. “Solo se continueremo a sentirci uniti – ha detto il vescovo – potremo uscire da questa emergenza”.