Secondo fermo a distanza di poche ore per la rapina di giovedì nella gioielleria “Palazzo del Pero”, in via Adamo del Pero, nel centro storico di Como. Nella tarda serata di ieri, in un bar di Ponte Chiasso i carabinieri hanno bloccato un altro dei tre sospettati, un 35enne di origine turca residente nel capoluogo. Le indagini proseguono per arrivare anche al terzo componente della banda.
I carabinieri del nucleo investigativo di Como hanno fermato il 35enne, che aveva cercato di sfuggire ai controlli tagliando la barba e i capelli nel tentativo di non essere riconosciuto. Stava distribuendo parte della refurtiva e addosso i militari dell’Arma gli hanno trovato un anello con diamanti da 5mila euro rubato nella gioielleria del capoluogo. Il turco è in carcere al Bassone. Nella serata di giovedì era già stato fermato un 40enne di Como.
Il colpo è stato compiuto materialmente da due uomini: il primo, armato di coltello, si è fatto consegnare orologi e monili per un valore di alcune migliaia di euro. Il secondo, rimasto all’esterno del negozio con una mascherina sul viso, è entrato nel negozio in un secondo momento.
I due sono fuggiti a piedi fino in viale Varese, dove li attendeva un terzo complice in auto. Proprio dalle immagini dell’auto, riprese da una telecamera di sorveglianza, i carabinieri sono riusciti a risalire al primo presunto responsabile, il 40enne di Como. Poche ore dopo il secondo fermo e ora le indagini proseguono per chiudere il cerchio anche sull’ultimo dei componenti della banda.