Primi due casi di positività al coronavirus a Montano Lucino e a Turate: i sindaci hanno deciso di informare la cittadinanza attraverso degli annunci pubblicati sul sito del Comune e sui canali social. “Purtroppo è stato accertato un caso di coronavirus sul nostro territorio – si legge nella comunicazione firmata dal primo cittadino di Montano Lucino, Alberto Introzzi – Ats Insubria è prontamente intervenuta attivando tutti i protocolli previsti dal Ministero della Salute e da Regione Lombardia al fine di contenere le possibilità di contagio e la situazione è sotto controllo. Riponendo totale fiducia nel personale sanitario impegnato in questi momenti difficili, – si legge ancora – invito tutti a mantenere la calma e a collaborare con le autorità sanitarie, qualora fosse necessario”.
Lo stesso è accaduto a Turate. “ATS Insubria mi ha comunicato la positività al tampone del coronavirus di un paziente residente nel nostro Comune – ha scritto il sindaco Alberto Oleari sui canali social – Il personale sanitario dell’ATS si è mosso prontamente per far fronte alla situazione, seguendo quanto previsto dal protocollo, sia per il paziente, che per i familiari conviventi, che per le sue frequentazioni. Questa situazione – ha scritto il primo cittadino – ci deve rendere consci della portata e della vicinanza del problema e ci deve essere da stimolo per affrontarlo con maggior consapevolezza”. Il sindaco ribadisce poi tutte le indicazioni già diffuse nei giorni precedenti e sollecita i cittadini
“a mettere in atto anche le ulteriori misure di prevenzione, evitando luoghi affollati e mantenendo distanza di almeno un metro dalle altre persone. Soprattutto per le persone più anziane (over 65), – si legge – limitare le uscite a quelle strettamente necessarie. Si invitano poi negozi, bar, ristoranti, supermercati a mettere in atto tutte le possibili misure organizzative tali da consentire un accesso contingentato o comunque idoneo ad evitare assembramenti di persone”.