Variante della Tremezzina, tra pochi giorni la prima importante scadenza. Entro le ore 12 del 3 marzo potranno essere, infatti, presentate le offerte da parte delle imprese che ambiscono a realizzare il progetto. Si tratta del primo determinante step per arrivare alla realizzazione del tracciato che permetterebbe di alleggerire il traffico sulla statale Regina. A fine dicembre – è noto – è stato pubblicato il bando per l’attesa infrastruttura. Un percorso di 9,8 chilometri, dei quali circa 9 in galleria, che attraverserà i Comuni di Colonno, Sala Comacina, Tremezzina e Griante. L’obiettivo, più volte ribadito, è quello di inaugurare l’opera in tempo per le Olimpiadi invernali del 2026.
Ma non sarà facile, è lo stesso bando a scandire i tempi indicando in 7 anni e mezzo la durata dei lavori, a partire dalla firma del contratto. Se ogni passaggio sarà rispettato con puntualità e una volta definita la progettazione esecutiva sarà davvero possibile tracciare con maggiore precisione il cronoprogramma.
E’ previsto un unico lotto per un importo totale di 469 milioni di euro, Iva esclusa, dei quali 439 per i lavori, circa 6 per la progettazione esecutiva e quasi 24 per oneri relativi alla sicurezza.
L’appalto, se le offerte saranno più di una, sarà aggiudicato “con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo. La prossima scadenza è dunque – come detto – quella del 3 marzo, quando si dovrebbe capire se e quante saranno le imprese intenzionate a realizzare la variante della Tremezzina.
“Non ci resta che aspettare la data indicata – chiude Mauro Guerra, sindaco di Tremezzina – a quel punto potremo capire se si sarà presentato qualcuno e, qualora ci fossero più offerte, chi si aggiudicherà l’appalto. Nonostante l’emergenza coronavirus in corso non vedo particolari ragioni per uno slittamento, quindi attendiamo la giornata di martedì“.