Una convenzione semplice, che ricalca quella precedente portando la durata a un anno e mezzo, estendendola quindi fino a giugno o luglio del 2021. E’ questo – in sintesi – quanto emerge dalla proposta inviata dal Comune di Como alla Fin, Federazione Italiana Nuoto, per la piscina di Muggiò.
“Il documento con le ultime modifiche è stato inoltrato giovedì mattina ” – ha confermato l’assessore allo Sport di Palazzo Cernezzi, Marco Galli – “Aspettiamo una risposta”.
Si tratta – è bene precisarlo – di una riapertura provvisoria (con il solo utilizzo dell’ingresso, della vasca e degli spogliatoi) per consentire alle società sportive di poter tornare in piazza Atleti Azzurri D’Italia, evitando di spostarsi per tutta la Lombardia per allenarsi.
L’impianto, chiuso dallo scorso luglio, necessita di una serie di lavori non più rinviabili. Attualmente sono in corso quelli più urgenti, in primis la sostituzione del tubo per la riparazione della vasca. Un’operazione che ha richiesto più tempo del previsto e che sarebbe in via di conclusione.
“Al termine dei lavori e una volta siglata la convenzione è previsto però un altro determinante passaggio: la commissione di vigilanza, alla quale spetta l’ok finale” spiega ancora Galli.
Si attende ora la risposta della Fin. “Stiamo analizzando il documento del Comune, faremo le nostre valutazioni e le nostre proposte – chiarisce Danilo Vucenovich presidente della Federnuoto regionale – Vorremmo conoscere i tempi. Al netto dei vari passaggi – conclude – non sembra si possa tornare a Muggiò a brevissimo”.