Dopo il pari-beffa dell’ultima partita contro l’Arezzo, quando il Como è stato raggiunto nei minuti di recupero, i lariani domani alle 15 tornano in campo allo stadio Sinigaglia contro l’Olbia. Presentando la gara con i sardi, il tecnico azzurro però parte proprio dalla sfida dello scorso weekend in Toscana, terminata 1-1. «Lo sbaglio di Arezzo? La gestione dell’ultimo pallone. Ma di quella partita preferisco ricordare la personalità della mia squadra, la forza del gruppo che ha saputo reagire dopo la sconfitta interna con la Pistoiese» ha detto mister Marco Banchini.
«Siamo rammaricati – aggiunge – I ragazzi avrebbero meritato quel successo in un momento in cui ogni punto conquistato vale il doppio. Avremmo dovuto chiudere prima il match. Ma, al di là di questo guardo ai numeri: rispetto all’andata c’è stato un miglioramento, con la conquista di 9 punti, contro 8, nelle prime sei gare. All’inizio avevamo perso con Monza e Renate e ora soltanto con la Pistoiese». «Siamo sereni, stiamo disputando un buon girone di ritorno e dobbiamo proseguire con i nostri principi, il lavoro, la personalità e l’aiutarsi sempre» spiega ancora il mister che poi si sofferma sull’Olbia, guidato dall’ex Oscar Brevi. «È una formazione che sta crescendo e che sta mettendo in difficoltà ogni avversario. Nell’ultimo mercato ha ingaggiato uomini d’esperienza, un fattore che conta molto in questo campionato».
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