Futuro dello stadio Sinigaglia di Como: “Avere più di una cordata interessata a una zona così importante della città è sicuramente positivo” spiega il sindaco del capoluogo, Mario Landriscina. Il riferimento è al nuovo progetto tutto “made in Cina”. I rendering, anticipati in esclusiva dal Corriere di Como, verranno probabilmente presentati, con tutta la documentazione, al sindaco la prossima settimana, nel corso della “Giornata dell’Amicizia” tra Como e Liyang.
Martedì 18 febbraio, infatti, l’Associazione Cina-Italia accompagnerà una delegazione cinese per un tour tra le aree del capoluogo. All’evento prenderà parte anche un rappresentante del Greenland Group, gruppo immobiliare cinese quotato in Borsa. Potrebbe essere lui, Raven Chang, inserito tra i relatori della giornata, il personaggio chiave di tutta l’eventuale operazione.
“Martedì prossimo avremo questa giornata con la delegazione cinese – dice il sindaco – Ma prima di tutto credo sia importante capire le intenzioni della proprietà della squadra di calcio. A giorni avremo il valore della perizia commissionata all’Agenzia delle Entrate, la scadenza è a fine mese. Fino a quel momento, non posso che essere lusingato dell’interesse per la città. Si tratta di temi specifici che sarebbe un peccato non affrontare fino in fondo”.
La delegazione cinese visiterà anche altre aree di possibile sviluppo in città, dall’ex Orfanotrofio all’ex carcere di San Donnino. “Chi sceglie di investire su questi luoghi deve vivere questi vincoli come un valore. Rappresentano la nostra storia. A noi servono imprenditori innamorati di Como”, conclude Landriscina.