Undici punti per disegnare il nuovo bando della città di Como per gli eventi di Natale. Alessandro Rapinese, capogruppo in consiglio comunale della lista che porta il suo nome, ha incontrato l’assessore al Commercio Marco Butti per un confronto su uno degli argomenti che, in questi anni, più ha fatto discutere il capoluogo lariano. Subito dopo la chiusura dell’ultima edizione della Città dei Balocchi l’assessore e lo stesso sindaco, Mario Landriscina, avevano aperto a una consultazione delle forze politiche e delle categorie economiche finalizzata proprio alla stesura di un bando che eliminasse le molte criticità emerse negli ultimi anni.
“L’assessore Butti – ha detto Rapinese al Corriere di Como – mi ha contattato e invitato a un incontro nel quale discutere e dare suggerimenti per il prossimo bando relativo agli eventi natalizi. Ho accolto volentieri questo invito e mi sono presentato all’appuntamento con undici proposte”.
Rapinese ha chiesto tra le altre cose che il bando sia annuale e plurimo; che gli organizzatori depositino con il bilancio tutte le fatture; che gli eventuali utili delle manifestazioni siano devoluti in beneficenza; che nessuna impresa possa affittare più di una casetta del mercatino e che ciascuna impresa faccia un rendiconto dei suoi costi-ricavi; che per le stesse casette sia data priorità ai commercianti di Como tramite un bando; che gli oneri per i piani della viabilità e della sicurezza siano a carico degli organizzatori; che la manifestazione torni ad avere come punto focale i bambini.