Spaccio di droga e infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia lariana.
Sono due temi affrontati questa mattina dal viceministro dell’Interno Matteo Mauri, in prefettura a Como, con le istituzioni e i rappresentanti delle forze dell’ordine lariane.
Calano i delitti e, in particolare, i furti, ha detto Mauri, ma altri fenomeni meritano la massima attenzione: spaccio e consumo di stupefacenti e infiltrazioni della ‘ndrangheta nel tessuto economico.
La criminalità organizzata, ha aggiunto Mauri, si combatte con le indagini – in particolare seguendo i flussi di denaro, ma serve anche una maggiore consapevolezza del tessuto imprenditoriale, poiché la ‘ndrangheta non si presenta più con coppola e lupara ma in giacca e cravatta.
La visita del viceministro è iniziata alle 8.30 ad Alzate Brianza, nella sede della polizia locale intercomunale Briantea, dove l’esponente del governo ha parlato con il sindaco di Alzate Brianza Mario Anastasia, il prefetto di Como Ignazio Coccia, il questore Giuseppe De Angelis, il vicepresidente della Provincia di Como Federico Bassani e il consigliere regionale Angelo Orsenigo. Nel pomeriggio, dopo una visita al comando dei vigili del fuoco di Como, il viceministro era atteso a Dizzasco, in Valle Intelvi, e a Olgiate Comasco.