Polmoniti, scompensi cardiaci, pazienti cronici con virus respiratori. All’appello manca ancora l’influenza, ma i pronto soccorso degli ospedali comaschi già da alcuni giorni sono alle prese con accessi record. Letti esauriti nei reparti e lunghe attese per i ricoveri sono ormai una situazione costante.
Gli accessi al reparto di emergenza dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia negli ultimi giorni hanno toccato quota 200 al giorno. Una situazione di sovraffollamento che rende difficili, in caso di necessità, i ricoveri. Nella giornata di oggi, nei reparti di medicina, pneumologia, oncologia e geriatria non c’erano letti disponibili e complessivamente una decina di pazienti è stata ricoverata nell’area chirurgica, rinviando i ricoveri programmati.
“Arrivano soprattutto pazienti anziani, in particolare con patologie croniche aggravate da virus parainfluenzali e sono inoltre moltissimi i casi di polmonite – fanno sapere dal Sant’Anna – Al momento invece non abbiamo registrato accessi per l’influenza o complicanze della patologia.”
Gli specialisti del presidio di San Fermo ricordano le regole che dovrebbero seguire soprattutto i pazienti più fragili. “E’ importante per quanto possibile stare al caldo ed evitare sbalzi termici – ripetono – Fondamentale poi idratarsi a sufficienza e seguire una dieta ricca di frutta e verdura, ma anche seguire correttamente eventuali terapie prescritte dal medico”.
Situazione analoga al pronto soccorso del Valduce. “Tutti i reparti sono pieni – fanno sapere dal presidio di via Dante – e abbiamo circa una decina di pazienti in attesa di essere ricoverati”. “La maggior parte degli accessi – aggiungono dal Valduce – è per polmoniti in anziani fragili. Al momento invece non ci sono problemi particolari legati al virus dell’influenza”.