Fermati per un controllo a Como in via Pessina, gli accertamenti hanno permesso di scoprire che erano entrati in Italia in modo illegale e che a inizio dicembre erano stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato.
I fatti: un marocchino ventenne e un algerino 29enne sono stati fermati ieri dagli uomini delle volanti della Polizia di Stato mentre camminavano nella zona di via Pessina. I due sono stati trovati sprovvisti di documenti e accompagnati in Questura per le verifiche di rito. Verifiche che hanno permesso di ricostruire che entrambi erano arrivati in Italia in modo illegale, circa un mese fa, dalla frontiera terreste di Trieste e che il 4 dicembre scorso i poliziotti di Milano li avevano arrestati in flagranza di reato per furto aggravato in concorso in un negozio del capoluogo lombardo per avere rubato abbigliamento per un totale di 300 euro. Arresto poi convalidato dal tribunale di Milano che ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora sul territorio comunale con nulla osta all’espulsione.
Pertanto, i due ragazzi, peraltro a carico del marocchino ventenne risultava anche un furto con destrezza, sono stati muniti di decreto di espulsione del Prefetto e Ordine del Questore a lasciare il territorio entro 7 giorni, nel frattempo sono state avviate tutte le attività necessarie presso le Autorità Consolari per una compiuta identificazione in modo da poter procedere – spiegano dalla Questura di Como – in caso di inottemperanza, ad un accompagnamento in frontiera.