Cantù, Fino Mornasco e Mozzate comuni virtuosi che hanno migliorato i loro dati. Non si può dire lo stesso invece per Erba, Cermenate e Villa Guardia. E’ quanto emerge dalle tabelle interforze diffuse dalla Questura di Como, che mettono nero su bianco i reati denunciati nel 2019. I numeri calano ma a fare la parte del leone sono i furti in generale (scesi in provincia da 8.394 nel 2018 a 6.878 nel 2019) e in particolare quelli in abitazione che, pur in diminuzione, sono stati 2.100 nei 12 mesi scorsi.
Una riduzione sensibile, che tuttavia non è omogenea sul territorio.
Ed è stato lo stesso Questore di Como, Giuseppe De Angelis, ad ammettere che «il sud della provincia è quello più colpito dai ladri e dai furti nelle case».
Tolto il capoluogo, che (per che estensione e abitanti) è quello con il maggior numero di furti in casa denunciati (236 in un anno, erano stati 249 nel 2018), il resto della classifica è occupato da territori che stanno a Sud del capoluogo. Ecco dunque comparire nelle prime posizioni della classifica, tolti i comuni più popolosi (come Cantù, Erba e Mariano Comense), Cermenate, Villa Guardia, Fino Mornasco, Olgiate Comasco e Mozzate. All’interno di questo quadro generale, tuttavia, le variazioni da un anno con l’altro sono state sensibili. Come detto, Cantù, ma anche Fino Mornasco e Mozzate sono risultati essere comuni virtuosi, con una sensibile riduzione dei furti in appartamento quantificata rispettivamente nel -38,7%, -23% e -43%. Nella “Città del Mobile”, giusto per fare un esempio, sono stati 128 i colpi messi a segno nel 2019 contro le oltre 200 dell’anno precedente. A Mozzate addirittura, si è passati da 79 furti nel 2018 a 45 nel 2019.
Andamento opposto a Erba (+45% erano 51 nel 2018 e sono saliti a 74), Cermenate (sono passati da 29 a 57, +96%) e Villa Guardia (da 44 a 57)
In aumento anche i colpi a Olgiate Comasco (+20%). Infine, all’estremo opposto, due realtà a Nord di Como: Menaggio ha registrato appena 4 furti in casa (erano stati 9 nei dodici mesi precedenti), mentre Bellagio, la “Perla del Lario”, è scesa dai 17 furti del 2018 ai 6 dell’anno appena concluso.