Per tutto il mese di dicembre gli automobilisti comaschi si sono sentiti ripetere che per raggiungere il centro città e godere degli eventi natalizi sarebbe stato opportuno utilizzare i mezzi pubblici o arrivare fino all’autosilo Valmulini con l’auto per poi procedere con il bus sfruttando l’apposita promozione. Un appello rinnovato più e più volte, soprattutto durante i fine settimana. Chi, però, domani vorrà prendere parte ai festeggiamenti di San Silvestro difficilmente potrà lasciare a casa la propria vettura.
I pullman infatti termineranno il servizio intorno alla mezzanotte. Ma – è noto – l’evento clou organizzato in città è lo spettacolo pirotecnico al passaggio tra il vecchio e il nuovo anno. I fuochi d’artificio verranno esplosi da una piattaforma galleggiante nel primo bacino del lago.
Piuttosto singolare, quindi, il fatto che il servizio navetta segua gli orari predisposti, anche il 31 dicembre in occasione di San Silvestro senza alcuna possibilità extra. La conferma è arrivata anche da Asf Autolinee (l’azienda che si occupa del trasporto pubblico locale). E non va meglio neppure per i treni.
Chiunque voglia dunque evitare di rimanere bloccato nel traffico domani sera sembra non avere molte alternative.
Non resta che affidarsi ai parcheggi cittadini sperando di trovare posto, il consiglio a questo punto è muoversi per tempo, evitando le ricerche a pochi istanti dalla mezzanotte.
E in serata sono arrivate anche le parole dell’assessore ai Trasporti del Comune di Como, Vincenzo Bella. “Purtroppo per la notte di San Silvestro non abbiamo il servizio – conferma – Mi piacerebbe, non dipende dalla volontà del comune ma da una questione contrattuale legata ai dipendenti dell’azienda del trasporto pubblico. Del resto se notate – aggiunge – soltanto le grandi città hanno questo servizio”. “Mi piacerebbe in futuro che almeno le linee di maggior forza proseguissero durante la notte di Capodanno ma per ora non abbiamo potuto fare altro”. “Mi rendo conto che domani sera i pochi che useranno l’autosilo Valmulini – conclude Bella – saranno costretti a raggiungere la struttura a piedi o in auto con altre persone”.