Qualità dell’aria scarsa a Como e provincia. L’assenza di piogge ha fatto alzare i livelli di polveri sottili presenti in atmosfera. Nel capoluogo, secondo i dati di Arpa Lombardia, la centralina di via Cattaneo ha rilevato un valore di Pm 10 superiore la soglia limite per due giorni consecutivi. Sabato e domenica i valori hanno infatti raggiunto rispettivamente i 51 e i 55 microgrammi per metro cubo. La soglia massima è fissata a 50. Si è ancora lontani dalla possibile entrata in vigore delle misure regionali studiate per cercare di abbassare i livelli di inquinamento anche se, dai dati messi a disposizione e dalle previsioni meteo che indicano ancora bel tempo, la crescita degli inquinanti sembra essere rivolta verso l’alto.
Alti anche i valori relativi alle di Pm 2.5, le particelle inquinanti più piccole. Ieri a Como hanno raggiunto quota 51 microgrammi per metro cubo, oltre la soglia limite fissata a 25. Valori simili si registrano anche a Cantù: sempre nella giornata di ieri le Pm 10 quota 54 microgrammi per metro cubo. Ancora regolari i valori, sebbene negli ultimi giorni si stiano avvicinando alla percentuale fuori norma, nel comune di Erba. Una situazione dunque da monitorare che potrebbe sfociare nelle misure antismog di primo livello che prevedono, dopo 4 giorni consecutivi di sforamento della soglia, lo stop alle auto diesel euro 4 (anche con filtro) o inferiori dalle 8.30 alle 18.30; lo stop ai camion euro 3 o inferiori dalle 8.30 alle 12.30; inoltre, il divieto di sosta con motore acceso per tutti i mezzi.