Continuava a suonare insistentemente al campanello di casa intanto l’aveva chiamata una trentina di volte al telefono. La ragazza, impaurita, ha quindi chiesto aiuto alle forze dell’ordine. Anche perché non era la prima volta che accadeva. Ieri mattina a Como, all’indirizzo della giovane, sono arrivati gli agenti della questura che hanno trovato il 31enne e lo hanno arrestato per atti persecutori nei confronti della ex fidanzata. L’uomo è risultato scontroso e poco collaborativo anche verso i poliziotti.
Da quanto è stato possibile ricostruire sembra che i due si fossero fidanzati a luglio ma, probabilmente la gelosia di lui aveva incrinato il rapporto. Da tempo si era mostrato insistente e non accettava, forse, la fine della relazione. Questa mattina in tribunale a Como si è celebrato il direttissimo. Il giudice ha disposto il divieto di avvicinamento all’abitazione della ragazza. Chiesti i termini a difesa, nel frattempo è stato scarcerato.