Riso, legumi, dolci, bibite. Centinaia di prodotti alimentari importati dall’estero e pronti a essere venduti nel Comasco senza le regolari etichette in lingua italiana. Complessivamente, oltre una tonnellata di cibi, scoperti dalla guardia di finanza e sequestrati.
I militari delle fiamme gialle sono intervenuti per un controllo in due attività commerciali a Lomazzo e Mozzate. Hanno scoperto che i negozianti esponevano e vendevano prodotti alimentari non sicuri perché senza le informazioni essenziali che devono essere fornite ai consumatori, con le etichette che, come previsto dalle norme, devono essere necessariamente anche in lingua italiana.
Tutti i prodotti, più di mille chili tra cibi salati e dolci, alimenti di origine animale e bibite, tutti importati dall’estero, sono stati sequestrati. In alcuni casi, sull’etichetta in lingua straniera di numerosi prodotti sequestrati non c’era nemmeno l’indicazione degli ingredienti contenuti, non consentendo di conseguenza di individuare la presenza di allergeni o di altre sostanze dannose.
I titolari dei due negozi sono stati sanzionati per un totale di 24mila euro ciascuno. La guardia di finanza di Como è impegnata in controlli mirati sulle attività commerciali, per tutelare gli esercenti che operano in modo corretto e la salute dei consumatori.