Liste d’attesa troppo lunghe negli ospedali, la Regione promette investimenti per il 2020 e impone ai direttori generali di lavorare per ridurre i tempi attualmente previsti per visite ed esami specialistici.
L’ordine è arrivato dal presidente della Regione Attilio Fontana, che con l’assessore al Welfare Giulio Gallera ha convocato oggi i direttori delle Ats della Lombardia e delle Asst e tutti i responsabili operativi delle liste d’attesa. “Nel 2020 l’obiettivo prioritario non solo della giunta regionale, ma anche delle aziende sanitarie deve essere la riduzione dei tempi d’attesa per visite e prestazioni sanitarie – ha detto Fontana – E’ necessario anche garantire una comunicazione più efficace ai cittadini, perché vengano indirizzati sulle strutture in grado di offrire le risposte nei tempi più rapidi”.
Attilio Fontana ha annunciato un investimento mirato di 30 milioni di euro per aumentare l’offerta. “Possiamo finalmente usare risorse aggiuntive per l’assunzione di personale – ha commentato Gallera – Questo servirà per incrementare sia l’attività ospedaliera che quella ambulatoriale”.
La gestione unica delle prenotazioni, che al momento non è garantita, secondo l’assessore Gallera “andrà a regime antro il prossimo anno”. “Dovremo organizzare le agende delle attività in modo razionale e funzionale, lavorando sulle urgenze e sull’appropriatezza – ha aggiunto l’esponente della giunta lombarda – Il percorso intrapreso sulla presa in carico dei pazienti cronici sarà fondamentale per migliorare la programmazione delle prenotazioni”.