Monete d’oro di Como, a gennaio sarà firmato l’accordo tra Comune e Soprintendenza. Un’intesa necessaria per iniziare i lavori che permetteranno di creare uno spazio dedicato all’esposizione del cosiddetto “tesoro di Como”, ossia le mille monete d’oro rinvenute sotto l’ex teatro Cressoni di via Diaz durante i lavori di scavo. Resta al momento difficile ipotizzare che la Chiesetta delle Orfanelle, spazio che si trova all’interno del Museo Archeologico “Paolo Giovio”, in piazza Medaglie d’Oro, e location scelta per la mostra al pubblico delle monete, possa essere pronta per allestire la mostra nella primavera del 2020, data prevista per l’inaugurazione dell’esposizione da parte dell’amministrazione. Al momento sembrerebbe anche sfumata l’opzione alternativa di allestire il tutto lungo il percorso romano presente nel museo e poi, progressivamente con il procedere dei lavori necessari, arrivare a uno spostamento definitivo delle monete. Il Comune vorrebbe avviare, sempre a gennaio una volta firmato l’accordo con la Soprintendenza per valorizzare il tesoro, la gara per affidare i lavori almeno di una prima porzione. Gli interventi da eseguire, infatti, non riguarderebbero soltanto il luogo prescelto ma anche altri punti del museo.