Reduce dall’entusiasmante vittoria nel derby contro Varese, Cantù si prepara a ricevere domani al PalaBancoDesio Treviso.
La S.Bernardo-Cinelandia Cantù è anche forte del ritorno in biancoblu dell’americano Joe Ragland.
“Treviso è una squadra neopromossa di alta classifica, lunga, talentuosa, equilibrata e con un bravo allenatore, composta da giocatori forti sia sul perimetro sia nell’area dei tre secondi – spiega coach Cesare Pancotto – Affrontiamo un’avversaria dalla tradizione altissima, proprio come città, come piazza”.
Riguardo a Ragland, Pancotto dice: “Di lui mi piace il fatto che abbia accettato la sfida di una squadra che deve lottare per non retrocedere, non per l’EuroLega, e questo credo sia un grande segnale non solo per Cantù ma anche per tutto il basket italiano. Con Ragland abbiamo a nostra disposizione un’arma in più per competere verso il raggiungimento del nostro obiettivo, che è la salvezza. Joe è un elemento utile per migliorare la crescita della squadra, un giocatore in grado di portare energia, entusiasmo, leadership, capacità tecnica e conoscenza del gioco, oltre che aggiungere la sua esperienza maturata nel nostro campionato. Sarà una vitamina quotidiana per tutti, che non deve però interrompere il percorso di crescita che questa squadra stava già compiendo, semmai migliorarlo”.