Italia e Svizzera unite per valorizzare il patrimonio “green” dei due territori. Attraverso i finanziamenti del programma di cooperazione Interreg, cinque parchi regionali che si estendono da una parte all’altra del confine stanno collaborando per INSUBRIPARKS, un progetto, da circa 2 milioni di euro (1,7 mln di parte italiana e 400mila franchi), che vedrà la nascita di una piattaforma comune di attività e cooperazione turistica. Si tratta del Parco Regionale Spina Verde (capofila del progetto per la parte italiana), del parco Campo dei Fiori, e poi il regionale Pineta di Appiano Gentile e Tradate, quello delle Gole del Breggia e il Parco del Penz (comune di Chiasso).
L’obiettivo è creare sinergie e collaborazioni affinché queste distese verdi si connotino sotto il profilo della ricettività eco-turistica e culturale all’interno della più ampia proposta turistica del Lago di Como e del Mendrisiotto. Sui 5 parchi sono presenti oltre 50 siti archeologici, più di 50 siti di valenza architettonica (civile, sacra, militare) e poi ancora itinerari con punti panoramici, aree di valenza geologica. Un turismo green da valorizzare facendo rete attraverso una piattaforma comune.
Marketing e comunicazione oltre a importanti interventi infrastrutturali a supporto – appunto – del miglioramento dell’offerta turistico culturale delle aree protette coinvolte. INSUBRIPARKS punta a diventare un vero e proprio marchio.
Partner del progetto il Politecnico di Milano Polo di Como e la SUPSI (l’università svizzera) che contribuiranno attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie e l’applicazione di innovativi sistemi di monitoraggio dei flussi. Verranno create, inoltre, stazioni scientifico/didattiche e sviluppati software per i visitatori e per recepire i feedback. In prospettiva si lavora anche ad un ecomuseo. Tra gli altri partner del progetto l’Associazione ProValmulini e di Mendrisiotto Turismo.