Piscina di Muggiò, il tempo passa ma resta ancora incerta la data di riapertura dell’impianto. Dopo giorni convulsi a Palazzo Cernezzi con una serie di riunioni che si sono susseguite tra amministrazione e Federazione Italiana Nuoto, da settimane si attende il via libera alla bozza di convenzione.
“Prima della pausa natalizia vorremo chiudere la convenzione e magari riuscire a riaprire l’impianto agli sportivi per l’inizio dell’anno nuovo”, è la speranza dell’assessore allo Sport del Comune di Como, Marco Galli. Dopo una serie di correzioni, la bozza di convenzione è arrivata a Roma per essere approvata da una commissione ad hoc. “Il nulla osta all’accordo deve necessariamente passare da Roma. La commissione si riunirà il prossimo 17 dicembre”, spiega ancora Galli.
Si attende dunque la risposta, perché i lavori di cui l’impianto necessita potranno prendere il via soltanto dopo la formalizzazione della convenzione tra Comune e gestore della struttura, in questo caso la Federazione Nuoto.
La piscina è chiusa oramai da cinque mesi e ha creato serie conseguenze alle società sportive. Ricordiamo che sono complessivamente oltre mille i ragazzi e i bambini costretti a vagare da una piscina all’altra per poter nuotare. Molte anche le famiglie che hanno deciso di rinunciare all’attività sportiva dei figli perché la situazione è insostenibile.