“La Lombardia ha limitato irragionevolmente la libertà di culto”.
Piano moschee: la Consulta, con questa motivazione, ha bocciato due disposizioni del piano urbanistico di Regione Lombardia in materia di localizzazione dei luoghi di culto.
A stretto giro la replica del governatore lombardo, Attilio Fontana. “Non conosco nel dettaglio le motivazioni della Consulta sulla nostra legge, che studieremo a fondo, ma sono certo che la norma regionale intende contrastare chi non rispetta le regole e afferma e persegue i principi della sicurezza dei cittadini. Era giusto andare avanti, come avveniva in un paese in provincia di Cremona, con locali che di giorno erano macellerie islamiche e di notte moschee abusive? Secondo me, no”.
La sentenza della Consulta è relativa agli spazi per le moschee e altri luoghi religiosi. Secondo la Corte, la libertà religiosa garantita dall’articolo 19 della Costituzione comprende anche la libertà di culto e, con essa, il diritto di disporre di spazi adeguati per poterla esercitare. Pertanto, il legislatore non può ostacolare l’insediamento di strutture religiose.
Sul tema è intervenuto immediatamente anche il leader leghista Matteo Salvini. “Reciprocità e rispetto delle nostre leggi e regole, per aprire moschee e altri luoghi di culto, chiediamo troppo? Non si sente certo il bisogno di un’altra Consulta islamica”.