Migliaia di residenti senz’acqua a Como per un danno a una condotta causato da un’impresa che sta effettuando un intervento nel capoluogo. Rubinetti asciutto o problemi nell’erogazione si registrano nei quartieri di Camerlata e Albate e nella zona delle caserme. Ripercussioni anche nelle aree circostanti.
“L’involontario danneggiamento di una conduttura portante da parte di un’impresa impegnata in altro cantiere, determina ripercussioni sulla rete acquedotto di Como – fanno sapere da Acsm-Agam – Le squadre del settore reti, gas e acqua della società sono impegnate nella riparazione”.
Tecnici e operai stanno lavorando per riparare il guasto e ripristinare il servizio. “Finché l’intervento non sarà completato – precisano però da Acsm – resteranno in assenza o carenza d’acqua i quartieri di Camerlata, Albate e zona caserme. La condotta danneggiata è una di quelle portanti e il problema impedisce dunque di erogare il servizio a un elevato numero di utenze”.
Nella stessa zona intanto c’è chi è alle prese con il problema del riscaldamento. Una serie di guasti minori infatti sta creando disagi alla rete del teleriscaldamento. Anche in questo caso, l’azienda che eroga il servizio, Comocalor è impegnata nel ripristino della situazione, ma il problema in alcuni casi potrebbe non essere di immediata soluzione.
Numerosi gli utenti che al momento sono al freddo. “In via Turati, via Domenico Pino e piazza Camerlata la riparazione è in corso ma sono insorti ulteriori problemi in fase di completamento dell’intervento. L’impianto è stato invece ripristinato in via Galileo Galilei”, precisano da Comocalor.
La situazione più critica è quella di Albate. “Le opere di ripristino sono in corso e i problemi riguardano in particolare le vie Acquanera, Canturina, Longhena, Regazzoni e Medici”.