Il caso del parcheggio dell’ospedale Sant’Anna e degli introiti al Comune di San Fermo è arrivato in consiglio regionale.
E l’aula, oggi pomeriggio, ha bocciato la mozione di Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd con la quale si chiedeva che «almeno in parte, gli incassi dell’autosilo venissero destinati allo stesso presidio, ad esempio per interventi di miglioramento», come recitava il testo della mozione. Il consiglio si è però espresso in modo netto con 32 voti contrari, 1 astenuto e 19 favorevoli e il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi ha dunque dichiarato respinta la mozione.
Oggi in aula, poco prima della votazione era arrivato anche l’appoggio del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Raffaele Erba che chiedeva di poter destinare parte delle somme eventualmente dirottate dalla casse comunali di San Fermo anche per delle migliorie per il trasporto pubblico che conduce all’ospedale. Infine, prima di lasciare spazio alla votazione, il sottosegretario della Lega Fabrizio Turba ha espresso, a nome della giunta, la contrarietà alla mozione. Contrarietà che è poi stata sancita dal voto in aula. «Il parcheggio dell’ospedale Sant’Anna di Como continuerà a essere caro per i malati e le loro famiglie e a riempire le casse del solo Comune di San Fermo della Battaglia: lo ha deciso la maggioranza di centrodestra bocciando la mia mozione in cui volevamo cominciare a modificare almeno negli intenti una situazione che non piace ai comaschi», è l’amaro commento a caldo di Angelo Orsenigo che conclude assicurando: «Noi non molliamo e continueremo la nostra battaglia affinché i proventi del parcheggio dell’ospedale Sant’Anna vengano almeno in parte destinati allo stesso presidio, magari per interventi volti a migliorare l’accesso o il pronto soccorso, anziché interamente al Comune di San Fermo».
Sono state le solite polemiche sterili a favorire e sancire la validità del contratto stipusato.anche all’estero i residenti hanno vantaggi a mio avviso legittimi.le polemiche puerili e sensazioni senso non pagano.