Stretta della guardia di finanza sui lavoratori irregolari e sugli abusi sul reddito di cittadinanza. Le fiamme gialle della compagnia di Olgiate Comasco hanno effettuato trenta controlli e scoperto venti persone che lavoravano in nero, tra le quali due che incassavano il sussidio avviato dal governo giallo-verde.
Il primo caso è stato scoperto a Beregazzo, in un’azienda ortofrutticola. Qui la guardia di finanza ha accertato la presenza di un uomo che lavorava in nero da alcuni mesi e beneficiava anche del reddito di cittadinanza. Un secondo caso analogo poi a Mozzate, in un’attività che commercia generi alimentari. Entrambi i lavoratori sono stati denunciati e sono state subito avviate le procedure per la revoca del sussidio.
La guardia di finanza ha applicato poi i provvedimenti amministrativi, che prevedono per il datore di lavoro una multa fino a un massimo di 12.960 euro.
I finanzieri di Olgiate Comasco negli ultimi mesi hanno incrementato le ispezioni nelle aziende e attività commerciali per contrastare la piaga del lavoro nero e dell’evasione fiscale. Sono stati effettuati 123 controlli in bar ristoranti, lavaggi auto, strutture ricettive e rivendite alimentari, per verificare la posizione lavorativa del personale impiegato.
Nel corso delle operazioni, svolte nella zona dell’Olgiatese, sono stati identificati centinaia di dipendenti, 85 dei quali risultati totalmente “in nero” in quanto privi di copertura assicurativa e regolare assunzione. Uno di questi, che prestava servizio in modo irregolare a Bizzarone, era minorenne. Quattro i casi accertati di percettori del reddito di cittadinanza che avevano anche un salario. Sono state contestate sanzioni amministrative per circa 180mila euro. Più della metà dei datori di lavoro ha già provveduto a sanare le irregolarità assumendo i dipendenti lavoratori in modo regolare. In 22 attività commerciali controllate è scattata la sospensione temporanea dell’attività perché oltre il 20% della forza lavoro era in nero.
I controlli dovrebbero essere quotidiani in tutta Italia. Reddito di cittadinanza ricevuto abusivamente e lavoro nero vanno combattuti senza sosta! Chi paga regolarmente tasse e contributi è veramente stufo!
complimenti per il lavoro svolto dalla Guardi di Finanza. mi auguro che continui e vengano forniti adeguati strumenti per ottenere migliori risultati nell’interesse di tutti cittadini e datori di lavoro onesti.