Introiti dell’autosilo Sant’Anna, esplode la polemica social. Il milione di euro all’anno che entra nelle casse del Comune di San Fermo fa discutere e sul web divampa la rabbia degli utenti.
C’è chi dice che i parcheggi degli ospedali dovrebbero essere gratuiti, perché come scrive Cristina “non si frequentano per fare shopping ma per motivi di salute”. Chi parla di “tariffe troppo elevate e da rivedere al di là degli accordi stipulati”, e poi anche chi è più duro e su Facebook scrive: “Non si guadagna sulla pelle degli ammalati… è una vergogna”.
Tra le decine di commenti arrivati al post sulla notizia relativa alla rabbia degli utenti per le tariffe elevate dell’autosilo, ne spicca in particolare uno.
Quello di Daniele Failla, consigliere comunale d’opposizione di San Fermo della Battaglia della Lista “San Fermo Democratica”, che scrive: “4€ per tutto il giorno non mi sembrano tanti. In ogni caso noi sanfermini dobbiamo mantenere alti i nostri livelli di vita! Un abbraccio comaschi poveracci”. Sotto al post del consigliere dem una pioggia di commenti che denunciavano la gravità delle affermazioni.
A prendere posizione sulla vicenda è anche il consigliere regionale del Pd, Angelo Orsenigo, che nei giorni scorsi aveva presentato un’interrogazione con oggetto il parcheggio dell’ospedale Sant’Anna chiedendo che la convenzione che regola l’utilizzo dell’autosilo venga rivista affinché una parte degli introiti siano investiti per interventi nello stesso ospedale. “E’ vergognoso quello che ha scritto il consigliere Failla, deve ritrattare subito – dice Orsenigo – Ricordo che si sta parlando di persone che vanno all’ospedale e pagano il parcheggio per un servizio. Spero che ritratti e chieda scusa per quello che ha scritto – poi aggiunge – È molto grave. Il sindaco Mascetti dovrebbe prendere provvedimenti”.
“Mi dispiace che il mio commento sia stato percepito come vergognoso – replica il consigliere Failla – Evidentemente non è stata colta l’ironia che si celava dietro. Non ritengo di trovarmi in una situazione imbarazzante per cui debba chiedere delle scuse pubbliche: l’offesa semplicemente non c’è stata. Se Orsenigo ritiene invece, in modo del tutto legittimo, che ci sia stata un’offesa, porgo le mie scuse a lui, ai comaschi ed essendo io comasco anche a me”.
Commenti a parte, perché gli abitanti di San Fermo non pagano?
Quando noi comaschi andiamo al sant’Anna di via Napoleona non abbiamo alcuna riduzione
quando noi sanfermini veniamo a Como perchè paghiamo i posteggi e voi a San Fermo in piazzale don Prayer non pagate posteggio? noi dobbiamo subire il vostro traffico, l’inquinamento atmosferico e poi l’ospedale era a Como e non lo avete tenuto? costava un pò di più ristrutturarlo, ma era anche un lascito da una Comasca e non avete rispettato la sua volontà. anche noi al Sant’Anna paghiamo il parcheggio. solidale con il consigliere di minoranza, ha perfettamente ragione nel dire poveracci, non per i soldi ma poveracci mentalmente. guardate le pagliuzze e non vedete la trave. Como ha un potenziale enorme ma a Como è tutto fermo. vero mancano i 4 euro di quelli di San fermo! lontani i tempi di sindaci come Spallino e Pigni. comaschi meditate.
Ennesimo esempio di incapacità e di ignoranza dimostrata da coloro che sono stati eletti per fare il “bene comune”. il poveraccio è lui e non merita alcun abbraccio ma tanta compassione.
Il cosiddetto consigliere si dovrebbe vergognare delle sue affermazioni, che il PD prenda posizione e lo faccia dimettere.
una riduzione è prevista in tanti paesi, anche oltre confine, per gli abitanti che devono subire disagi e inciviltà altrui. verificare la rotonda che porta al pronto soccorso. se i vigili di San Fermo volessero fare cassa e applicherebbero il regolamento San Fermo farebbe cassa. i cittadini devono accettare traffico caotico e naturalmente maggior traffico.All ‘ospedale Vanduce si paga il tichet e nessuno dice niente. 4000 cittadini sono esenti del pagamento di 4 euro al giorno e si grida allo scandalo. ma non andranno tutti all’ospedale per non pagare 4 euro! mi sembra una polemica sterile.guardate Como che è una città con potenziali incredibili,è diventata invivibile. guardate il lago e fatevi restituire i soldi rubati. il ponte dei lavatoi con code interminabili, la gestione dell’autosilos che è sempre i deficit. serve altro?