Cantù perde all’overtime e a vincere il big match della decima giornata di campionato è la Fortitudo Bologna, che riesce a imporsi in un “PalaDesio” di fuoco, davanti a quasi 4mila tifosi. Il risultato finale: 84 a 82.
Per Cantù si tratta della terza sconfitta di fila dopo quelle contro Roma e Pistoia. “Mi assumo la completa responsabilità per la sconfitta. Ringrazio il pubblico e, anzi, mi scuso con loro perché il nostro desiderio era quello di regalargli un’emozione grande – spiega il coach dell’Acqua San Bernardo Cantù, Cesare Pancotto – Abbiamo disputato una partita di altissimo livello, specialmente nel primo tempo, di fronte a una squadra forte ed esperta come la Fortitudo”.
“Non ci resta che correggere alcune cose – aggiunge – su tutte la nostra difesa. Dobbiamo rimboccarci le maniche. Sembra quasi che ci fermiamo all’improvviso, senza riuscire a chiudere le partite”.
“Ribadisco nuovamente la mia massima fiducia in questi giocatori – conclude il coach – Nella pallacanestro non ci sono mai colpevoli ma errori”. Domenica, primo dicembre, i canturini sfideranno la capolista, la Segafredo Virtus Bologna.