Una giornata di confronto il cui filo conduttore sarà il tema dell’abbandono precoce nello sport e come evitarlo, contrastando fenomeni diffusi in età giovanile come il bullismo e il cyberbullismo, le dipendenze e allo stesso tempo le strade da percorrere per avvicinare i bambini e i ragazzi (anche disabili) allo sport.
Conto alla rovescia in vista dell’evento di domenica prossima
proposto dal Coni a Villa Olmo: gli stati generali dello sport lariano. Un
appuntamento che torna dopo 13 anni in sinergia con l’assessorato allo Sport
del Comune di Como e il Comitato paralimpico. Una giornata divisa in due parti,
con la mattinata aperta al pubblico e il pomeriggio per gli addetti ai lavori. Un momento in cui parlare di luci e di ombre
con dirigenti, tecnici e atleti. Il programma è stato definito dal delegato
provinciale del Coni, Katia Arrighi. Stamattina a Palazzo Cernezzi la
presentazione,
L’inizio è previsto per le 9 con i saluti
istituzionali, seguito dal primo argomento: “Indice di sportività: gli atleti
comaschi nella Top ten italiana”.
Seguiranno tavoli specifici sugli sport: dell’acqua, quelli
in natura e su strada, lo sport paralimpico e poi ancora gli sport da
combattimento, della palla, la ginnastica e la danza momento in cui sarà
presente l’atleta azzurra Martina Rizzelli, già in gara alle Olimpiadi di Rio
2016.
Dopo una pausa, nel pomeriggio ci sarà un
confronto (non aperto al pubblico) sul tema “Come evitare l’abbandono precoce
nello sport ed evitare fenomeni di bullismo, cyberbullismo, dipendenze”.