I carabinieri di Dongo nell’ambito del contrasto alla detenzione abusiva di armi e alla caccia di frodo nel territorio dell’Altolario hanno arrestato due uomini residenti a Cremia per il possesso e il porto di quattro carabine illecitamente detenute – alcune spiegano i militari con matricola abrasa – 231 munizioni di vario calibro, vari strumenti per la caccia illecita inoltre sono stati trovati 134 grammi di marijuana.
Questa mattina il blitz quando i Militari e gli Agenti Provinciali si sono recati al domicilio e nelle baite in uso agli indagati.
L’attività, preceduta da diversi appostamenti e pedinamenti, ha permesso di trovare e sequestrare, oltre alle armi e allo stupefacente diverse attrezzature tecniche (come ad esempio silenziatori e ottiche particolarmente sofisticate) in grado di consentire – spiegano ancora i militari – il bracconaggio anche in orario notturno.
La posizione degli indagati è ulteriormente al vaglio, per accertare la loro eventuale responsabilità riguardo ad abbattimenti illeciti di fauna selvatica e anche per la cospicua quantità di stupefacente non giustificabile da una semplice assunzione personale.