Via le auto da piazza Croggi e De Orchi. Due spazi lungo viale Geno sempre molto frequentato dai turisti.
Una mozione del Pd a Palazzo Cernezzi chiede di replicare l’esperimento di piazza De Gasperi varato dalla precedente giunta di centrosinistra anche in questi due punti che peraltro distano soltanto pochi metri.
La giunta di Como, per voce dell’assessore alla Viabilità, Vincenzo Bella, al momento prende tempo, ma non mette veti o barricate sul progetto.
«Basta auto nelle piazzette Croggi e De Orchi: pedonalizziamole e riqualifichiamole con eventi» scrivono i consiglieri comunali del Pd in una mozione che dovrebbe presto approdare in aula.
«Abbiamo fatto la stessa operazione con piazza De Gasperi e con successo» sottolineano Stefano Fanetti, Patrizia Lissi e Gabriele Guarisco, facendo riferimento all’operazione tra gli anni 2013 e 2014.
«Ci sembra una naturale continuazione di quella decisione proseguire con pedonalizzazione e riqualificazione anche delle altre piazzette adiacenti, lungo il lago – proseguono i tre rappresentanti Dem in consiglio comunale – Oltre tutto, in passato, alcuni esercenti di queste due piazze avevano manifestato interesse per utilizzarle per tavolini e dehors».
Nella mozione protocollata a Palazzo Cernezzi, sindaco e giunta dovrebbero «pedonalizzare o includere in una Zona a traffico limitato» le due piazze. In parallelo viene chiesto di avviare un progetto di riqualificazione coinvolgendo residenti ed esercenti. Oggi le piazzette sono adibite a parcheggio a raso. Per il progetto, il Pd chiede di «utilizzare parte dei proventi della tassa di soggiorno» e infine di «valutare l’utilizzo delle due piazze in occasioni di eventi o mercatini».
«Vogliamo vedere che scuse questa amministrazione comunale inventerà per continuare a tenere prigionieri delle auto questi spazi e i loro fruitori» commenta Tommaso Legnani, segretario cittadino dem.
Dalla giunta Landriscina, intanto arriva una prima reazione dell’assessore alla Viabilità, Vincenzo Bella. «Bisogna analizzare la questione – spiega – Stiamo valutando i risultati del piano del traffico».