Multe, sequestri e una denuncia per irregolarità nelle sale da gioco e nei locali di scommesse. Nei giorni scorsi, le forze dell’ordine hanno effettuato sul territorio comasco controlli mirati a tappeto con l’obiettivo di prevenire e contrastare il gioco illecito e le ludopatie. Attenzione in particolare alla tutela dei minori.
L’operazione è stata definita in una riunione tecnica di coordinamento convocata il 23 ottobre scorso dal prefetto di Como Ignazio Coccia. L’attività di controllo è proseguita per cinque giorni, dal 4 all’8 novembre scorsi, e ha coinvolto gli agenti della Questura, i carabinieri del comando provinciale e i militari della guardia di finanza, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Sono stati effettuati controlli capillari sulla regolarità delle attività di gioco e scommesse.
Complessivamente sono stati controllati 62 locali della provincia di Como. Le verifiche hanno riguardato in particolare la regolarità delle autorizzazioni e il rispetto della normativa a tutela dei minori. Le forze dell’ordine hanno sanzionato 18 irregolarità ed effettuato 13 sequestri amministrativi. Il titolare di un locale è stato denunciato perché non aveva esposto la tabella dei giochi proibiti. Durante i controlli sono stati denunciati anche due stranieri trovati in possesso di documenti irregolari.
Gli operatori dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno sequestrato 12 apparecchi da gioco con vincita in denaro non a norma e senza le autorizzazioni richieste.