La polizia di Como ha denunciato ieri un richiedente asilo pakistano per adescamento di minore.
Gli agenti della questura sono stati allertati dalla vittima delle molestie, un tredicenne del Bangladesh.
Il ragazzino, secondo quanto ricostruito, sarebbe stato avvicinato dall’uomo, il quale prima gli avrebbe rivolto avances, poi gli avrebbe proposto un rapporto sessuale.
Il tredicenne si è rifiutato e ha chiamato la polizia, descrivendo il presunto molestatore e rifugiandosi, come consigliato dagli agenti, in un luogo affollato. In questo caso, un bar.
I poliziotti in pochi minuti sono riusciti a identificare il presunto molestatore, un pakistano di 20 anni senza fissa dimora, richiedente asilo, e l’hanno denunciato per adescamento di minori. Contestualmente, nei suoi confronti è stato avviato l’iter per l’adozione di provvedimenti urgenti in ordine alla sua permanenza in Italia. Il ragazzino invece è stato immediatamente condotto a casa dove ha potuto riabbracciare i genitori.