Una scoperta di grande valore cha ha permesso di restituire un importante spaccato della storia della città. Sono stati presentati oggi pomeriggio nella biblioteca comunale di Como, davanti a un folto pubblico, i risultati delle indagini nell’area dell’ex Teatro Cressoni dove è stato trovato il cosiddetto tesoro di Como: un migliaio di monete e altri oggetti d’oro.
Il Teatro fu costruito nell’Ottocento sul sedime del trecentesco monastero domenicano di Sant’Anna di cui è stato possibile indagare una porzione significativa. Numerosi gli specialisti in campo.
Il recipiente in pietra ollare con relativo coperchio, probabilmente nascosto fra il 472 e il 473, che conteneva – appunto – le monete e alcuni oggetti in oro è anch’esso oggetto di studio poichè presenta caratteristiche molto particolari.
Il museo Giovio di Como, intanto, si prepara ad accogliere, l’obiettivo è il 2020, le monete d’oro. Un ritrovamento prezioso che valorizzato può diventare – come spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Como, Carola Gentilini – una nuova spinta in chiave culturale e turistica per il territorio.